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Estrazione del rame dalle scorie della fonderia di rame con pirite o residui di flottazione seguiti dalla lisciviazione dell'acqua

Il team di tecnologi di UrbanMines ha posto l'accento sullo studio dell'estrazione del rame dalle scorie della fonderia, che sono sottoposte a solfatazione. La solfatazione delle scorie è stata eseguita dapiritesterili concentrati o di flottazione a temperature comprese tra 500 e 650°C, e il calcino risultante è stato lisciviato con acqua.I risultati hanno mostrato che la lisciviazione massima del rame (70-73%) si ottiene dal calcino, ottenuto mediante solfatazione di due e tre ore a 550 oC. Il processo è selettivo poiché viene lisciviato solo il 3-5% del ferro.Oltre alla temperatura di solfatazione, si è scoperto che un grande effetto sulla lisciviazione del rame ha il rapporto pirite/residui di flottazione.I migliori risultati sono stati ottenuti solfatando 5,00 g di scorie con 2,00 g di pirite o 3,00 g di sterili.

Miniera di piriteMinerale di piriteProdotti di pirite

Fusione del rame tramite additivo

Soffiare aria e riscaldarla per stirare epiriteraggiungere il livello di ossidazione

2CuFeS2 + 3O22CuS + 2FeO + 2SO2

 

 

Riscalda calciato, quarzo e pirite a 1100

 

CuS+Snella pirite+O2Cu2S+SO2

 

Nel frattempo il solfuro rameico precipita

 

CaCO3+SiO2CaSiO3+CO2

 

CaSiO3 + FeO + SiO22(Fe,Ca)SiO3

 

Generare così ossido di ferro mescolato con i residui della stufa e separarli

 

 

Estrarre il solfuro rameico precipitante e soffiare aria

 

Cu2S+O22Cu+SO2

 

 

Quando necessario, eseguire ulteriori elettrolyting con soluzione di acido solforico e solfuro rameico

 

 

Riciclare oro, argento e platino dalla materia impura precipitata

 

 

Conservare il piombo estratto dal minerale in un luogo al di sopra del punto di fusione

 

Il rame con punto di fusione più elevato si separerà e galleggerà verso l'alto